ASVIS - QUESTA SETTIMANA - Cop 27: senza il rapido taglio delle emissioni i danni da pagare saranno inestimabili

26.11.2022 19:14

La creazione di un fondo per finanziare i danni subiti dai Paesi vulnerabili è un accordo storico, ma il summit egiziano complica il processo di riduzione dei gas serra e non mette in agenda la fine dell’era fossile.

di Ivan Manzo

È andata bene. Anzi, è andata male. Il bisogno impellente di buona parte del mondo dell’informazione di etichettare un processo negoziale così complesso, come lo sono le Conferenze dell’Onu, rischia di farci perdere pezzi importanti di una narrazione che deve accompagnare e indirizzare ogni attività umana – o meglio, antropica - verso la neutralità climatica.

Questa di Sharm el-Sheikh, luogo in cui si è tenuta la 27esima Conferenza delle parti (Cop 27) sul cambiamento climatico, doveva essere la “Cop dell’implementazione” - non a caso il documento finale si chiama “Sharm el-Sheikh Implementation Plan” -, partiamo col dire che purtroppo non lo è stata. Si registra infatti un sostanziale fallimento sul taglio delle emissioni climalteranti e sui piani di adattamento. La presidenza egiziana (in una Cop, in genere, luogo dell’avvenimento e presidenza coincidono) è stata brava a tenere alta l'attenzione sul “loss and damage” portando a casa un risultato storico e positivo. Allo stesso tempo, però, ha volutamente trascurato l’argomento mitigazione, strizzando così l’occhio ai propri interessi di profitto a breve termine - esportazioni di gas - e a quello, in generale, dei combustibili fossili.

Dalla decisione finale, slittata di circa 30 ore rispetto i tempi previsti per via di un accordo che nonostante le nottate fatte dai negoziatori non voleva arrivare, emerge qualche buona notizia e pesa enormemente la mancanza di ambizione.

Il maggior successo è senza dubbio l’istituzione di un fondo “loss and damage”. Se ne discute da tempo - addirittura dal summit di Rio 1992 -, ci pone di fronte alla questione del finanziamento delle perdite e dei danni subiti dai Paesi vulnerabili a causa della crisi climatica.

Continua a leggere >>>
 
Giornata mondiale per
l’eliminazione della violenza contro le donne

Pubblicato il comunicato stampa dell'ASviS dedicato alla ricorrenza internazionale: occorrono azioni immediate e decisive per eliminare disparità di genere e stereotipi dannosi in ogni settore e aggiornare la normativa. Marcella Mallen (presidente dell'Alleanza): “Servono misure urgenti e più efficaci per dare piena attuazione alla Convenzione di Istanbul”.
28 novembre - ore 10.00
Una Terra per tutti. Una guida alla sopravvivenza dell'umanità

L'incontro di presentazione dell'edizione italiana del rapporto del Club di Roma “Earth for all”, curata da Gianfranco Bologna, è organizzato da Fondazione Aurelio Peccei, Wwf Italia e ASviS. Per partecipare in presenza al Cnel è necessario registrarsi entro la data odierna (25 novembre).
6 dicembre, ore 10.00 - Scopri il programma dell'evento di presentazione del Rapporto ASviS sulla sostenibilità dei territori
Il documento misura l’avanzamento degli enti locali rispetto ai 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Onu, riportando dati, buone pratiche e proposte. Tra gli ospiti anche il sindaco di Firenze Dario Nardella. Per partecipare all'incontro in presenza è necessario registrarsi entro il 2 dicembre.
Partecipa alla Settimana di educazione alla sostenibilità!
Finirà il 27 novembre la manifestazione organizzata dal Cnesa2030 della Commissione nazionale italiana per l’Unesco, quest’anno incentrata sul tema “Autonomia energetica e alimentare, una strada per la pace e la giustizia climatica”. Per l'occasione, l'ASviS mette gratuitamente a disposizione il corso e-learning sull'Agenda 2030 fino a quella data. Cogli l'occasione!
Cop27 senza filtri:
qual è stata la vera posta in gioco a Sharm El Sheik

Bene l’istituzione di un fondo per i Paesi fragili, ma nessuna novità sul taglio delle emissioni climalteranti. Ad Alta sostenibilità, su Radio Radicale, condotta da Manieri e Viettone, ospiti: Federico, Mastrojeni.

PROSSIMA PUNTATA - La finanza per lo sviluppo sostenibile. Ospiti: Angelo Baglioni (Università Cattolica di Milano), Francesco Bicciato (Forum per la Finanza Sostenibile) e Giovanna Melandri (Social Impact Agenda per l'Italia).
B-education: l’educazione finanziaria sale in cattedra
È disponibile la piattaforma “B-education-idee che valgono”, per insegnare l’educazione finanziaria e la sostenibilità come competenze di cittadinanza trasversale agli studenti universitari. Il progetto è promosso da Bper Banca con FEduF e CivicaMente, e la collaborazione del ministero dell’Università e della ricerca e dell’ASviS.

 

Contatti

Associazione di Promozione Sociale Januaforum

Sede legale- c/o Confcooperative Liguria - Via Varese 2
16129 Genova
Sede Operativa- Palazzo Lauro-Piazza della Nunziata 5
c/o Cofoundry - quarto piano

Mobile:
+393474403469 - Segreteria

+393358030663 - Cooperazione allo Sviluppo

+393482269515 - Progetto Casa - Home & Dry

+393477396364 - Educazione alla cittadinanza globale

+393939410121 - Presidenza

www.januaforum.it

Corsi di formazione

Questa sezione è vuota.