L’Europa e i giovani; l’attenzione al futuro, ma anche la necessità di coinvolgere i cittadini; la complessità, la solidarietà e i territori: i molti spunti sui quali riflettere dopo queste giornate di dibattito e di proposte.
di Donato Speroni
Il Covid 19 ha costretto a spostare a settembre–ottobre il Festival dello sviluppo sostenibile 2020, che abitualmente si tiene tra maggio e giugno. Di conseguenza, i due più importanti eventi annuali dell’ASviS e cioè il Festival e la presentazione del Rapporto “L’Italia e gli obiettivi di sviluppo sostenibile” sono venuti a coincidere. Il Rapporto 2020, infatti, è stato presentato giovedì 8, nell'incontro conclusivo del Festival.
È ancora presto per tirare le somme degli oltre 800 eventi organizzati nel corso del Festival da centinaia di soggetti diversi, su tutto il territorio nazionale. Tuttavia, dal Rapporto e dagli incontri nazionali promossi dal Segretariato e dai Gruppi di lavoro dell’ASviS si possono ricavare alcuni messaggi particolarmente significativi.
|