Bangladesh, circa 200 mila rifugiati Rohingya (il 50% bambini) minacciati da piogge monsoniche, inondazioni e frane
La scorsa settimana le piogge torrenziali e i venti forti hanno colpito i campi e gli insediamenti di fortuna dei rifugiati rohingya. L’UNICEF e i suoi partner stimano che 200.000 rifugiati rohingya – oltre il 50% dei quali sono bambini – attualmente siano minacciati dal duplice pericolo di inondazioni e frane, di queste 25.000 persone a più alto rischio. La prima grande tempesta della stagione dei monsoni, arrivata nel Bangladesh sudorientale, sta mettendo a rischio la salute e la sicurezza di migliaia di bambini. Le forti piogge hanno causato inondazioni e frane – secondo le notizie ricevute un bambino sarebbe morto a causa di una frana – mentre i forti venti hanno danneggiato o distrutto centinaia di rifugi, lasciando in questo modo le famiglie vulnerabili indifese agli agenti atmosferici.