Bangladesh, dal Kashmir indiano arrivano 1.300 Rohingya che temono il rimpatrio in Myanmar
Dallo scorso dicembre - si apprende da Asianews - sono 1.300 i profughi Rohingya fuggiti in Bangladesh dall’India, per timore di essere rimpatriati in Myanmar. Nelle ultime settimane, il numero di arrivi è aumentato in modo vertiginoso, in seguito al un giro di vite sull'immigrazione attuato dal governo nazionalista indù di New Delhi. Lo afferma Mohammad Abul Kalam, commissario bangladeshi per il Soccorso e la riabilitazione dei rifugiati. “I Rohingya hanno cominciato ad arrivare nel maggio 2018 – afferma il funzionario – e ora ono stati ospitati in un centro per profughi in transito a Ukhia, nel distretto sud-orientale di Cox's Bazar, sotto la supervisione dell'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr)”.