INTERCONNESSIONI TRA EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA GLOBALE, CAMBIAMENTI CLIMATICI E SOSTENIBILITÀ
Percorso formativo per operatori del Terzo Settore e Educatori Ambientali.
Edixione...
Città della Spezia 20 agosto 2017
Dopo una campagna forsennata contro le Ong le loro navi si sono in gran parte ritirate dal Mediterraneo. I libici, a cui l’Italia garantisce denaro, armi e mezzi navali, stanno facendo il “lavoro sporco” per noi e per un’Europa indifferente. Il “lavoro sporco” consiste nel respingere i migranti verso l’Africa profonda e internarli nei campi, di cui Domenico Quirico ha descritto l’orrore su “La Stampa” dei giorni scorsi. Molti di loro partiranno lo stesso, ma senza le navi delle Ong a salvarli moriranno di fame o di sete nel cimitero del Mediterraneo. Non li salverà di certo la Guardia Costiera libica,