Martedì 9 luglio alle ore 10 il SIOI, la Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale, ospiterà presso la sede centrale di Palazzetto Venezia a Roma (Piazza San Marco, 51) la conferenza Dialogo e Sicurezza - L’esperienza degli Emirati Arabi Uniti, organizzata con la COREIS Italiana.
Dopo l’introduzione del presidente del SIOI Franco Frattini, interverrà Ali Rashid al Nuaimi, presidente WMCC (The World Muslim Communities Council) e presidente di Hedaya, eccellenza internazionale nel contrasto al radicalismo violento creata nel 2012 dagli Emirati Arabi Uniti, dagli Stati Uniti d'America e da altri paesi membri del "Global Counterterrorism Forum" e che opera per fornire a governi di tutto il mondo gli strumenti per aumentare le loro capacità di contrasto all'estremismo e ai tentativi di reclutamento da parte delle organizzazioni terroristiche.
L’iniziativa rientra all’interno del progetto di SIOI e COREIS "Laudato & Al-Hamd" sui temi del dialogo interreligioso e della sicurezza internazionale. "Laudato" si riferisce alla celebre preghiera ispirata a San Francesco nel Cantico delle Creature e "al-Hamd" significa "lode", un termine presente nelle preghiere quotidiane dei musulmani, lodi per esprimere gratitudine per la vita come un insieme caratterizzato da responsabilità e tensione verso il bene comune. In questo modo, il progetto intende presentare modelli per una cittadinanza virtuosa, in armonia con la comunità e il rispetto per le minoranze, nel nome di una vera integrazione, e sviluppare la ricchezza dell'eredità spirituale e delle relazioni storiche tra Oriente e Occidente, tra santità e potere temporale, tra cristiani e musulmani, organizzando una serie di eventi bilaterali con iniziative pratiche di cooperazione internazionale in vari settori di politica strategica del Ministero degli Affari Esteri.
Il lavoro di ricerca del progetto ha prodotto un primo studio sugli Emirati Arabi Uniti, "United Arab Emirates: Dialogue and International Security" a cui ha collaborato Maryam Turrini, già responsabile della COREIS Giovani nel 2015-2016.
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