Emendamento RETECO alla Legge di Stabilita´ 2015 - Sostenuto, partecipato e condiviso da Januaforum Aps
Considerato che
- i nuovi Obiettivi di Sviluppo Sostenibile 2015/2030 (SDG's) promuovono esplicitamente la dimensione locale dello sviluppo, le partnership territoriali e il ruolo delle amministrazioni locali quale strumento prioritario per il raggiungimento dell'Agenda post 2015;
- l'orientamento della Commissione Europea spinge verso una Multi Level Governance territoriale (MLG) e chiede un maggiore coinvolgimento e protagonismo delle Reti Territoriali nella Cooperazione Internazionale e nell'Educazione allo sviluppo per i cittadini europei;
- la nuova legge italiana sulla cooperazione internazionale 125/2014, che permette di costruire una nuova stagione di articolazioni e sinergie tra gli attori della cooperazione territoriale, il MAECI e la nascente Agenzia Nazionale di Cooperazione Internazionale, indica specificamente l'importanza della Cooperazione territoriale, quale strumento innovativo per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile;
- il Consiglio dei Ministri di ottobre ha approvato il DDL Stabilità, prevedendo l’aumento nel 2016 di 121 milioni di Euro per i fondi da destinare alla Cooperazione Internazionale, passando dagli attuali 297 milioni di euro a 418;
- gli Enti Locali italiani a seguito della crisi economica e della riduzione delle proprie risorse per il sostegno alla legge di Stabilità, hanno evidenti difficoltà nel reperimento delle risorse necessarie a implementare iniziative di cooperazione allo sviluppo e a cofinanziare i progetti di cooperazione internazionale ed educazione allo sviluppo finanziati dalla Commissione Europea.
si chiede:
- che il MAECI e l’Agenzia garantiscano, nell'ambito delle priorità della Cooperazione Italiana e dei Paesi partner, Programmi Quadro di cooperazione territoriale sul tema dello sviluppo locale, concertati con gli Enti Locali e le Reti Territoriali della cooperazione decentrata italiana, attraverso un'adeguata dotazione economica, già a partire dal 2016;
- che, a partire dal 2016, i bandi per finanziare progetti di cooperazione internazionale, di educazione allo sviluppo e sensibilizzazione siano aperti alla partecipazione degli Enti Locali, delle Associazioni di Enti Locali e delle Reti Territoriali, e che, per i soggetti sopracitati, siano previsti bandi specifici con obiettivi legati al rafforzamento della democrazia, del decentramento, azioni di capacity building e di trasmissione del know how territoriale italiano.
- di supportare la partecipazione delle Reti Territoriali e degli Enti Locali ai bandi europei di cooperazione internazionale allo sviluppo, di educazione e sensibilizzazione, attraverso la costituzione di un FONDO AD HOC su base triennale, a partire da un impegno per il 2016 di 2.500.000,00 €, destinati a cofinanziare detti progetti.