Focus on Africa. La fine dello stato di guerra tra Etiopia ed Eritrea, migliaia di rifugiati in Camerun.
La nostra consueta rubrica sull’Africa vi porta anche in Mali dove almeno 289 civili sono stati uccisi dall’inizio dell’anno nelle violenze interne e nella Repubblica Centroafricana dove l’apparente tranquillità della prefettura di Mambere-Kadei si è interrotta lo scorso aprile.
Etiopia
La compagnia aerea Ethiopian Airlines è tornata a condurre i primi voli civili tra Addis Abeba e Asmara, ricollegando l’Eritrea all’Etiopia dopo 20 anni di stallo militare.
La maggior parte dei passeggeri etiopi sono stati separati dalle loro famiglie dalla guerra. Alla vigilia della guerra di confine del 1998-2000, l’Etiopia ha espulso più di 70.000 eritrei dai suoi territori, creando separazioni tra famiglie. Dispute continue sulla demarcazione dei confini condivisi hanno innescato il conflitto. Il tutto è parte del recente storico accordo, firmato dal primo ministro etiope Abiy Ahmed ad Asmara, con il presidente Isaias Afwerki, ponendo ufficialmente fine allo ‘stato di guerra’ tra i due Paesi.