Futura Network - Newsletter 14/2022 13 aprile

14.04.2022 15:54
A pochi giorni dal World malaria day, il nostro focus della settimana offre un’analisi sulle ultime tendenze nel controllo e nell’eliminazione della malattia a livello globale. Gli esperti affermano che l’umanità possiede strumenti efficaci come mai prima d’ora: vaccini, nuovi insetticidi e zanzare geneticamente modificate. Il rischio però è che le campagne antimalariche si fermino a un passo dal traguardo, a causa di investimenti insufficienti e deboli azioni politiche. L’articolo è di Milos Skakal. Alle malattie non trasmissibili (noncommunicable diseases, NCDs) e all'Agenda 2030 è stato dedicato un vertice organizzato il 12 aprile dal Ghana e la Norvegia con l’Organizzazione mondiale della sanità. Le misure più significative, ci racconta Flavio Natale, sono il lancio di un patto internazionale e l’istituzione del primo gruppo intergovernativo sulle NCDs. Nel settimo numero di C’è futuro e futuro, brevi video su temi di ampia rilevanza, Enrico Sassoon, direttore di Harvard Business Review Italia, delinea le prospettive dell’intelligenza artificiale nei prossimi due decenni. Vi segnaliamo poi l’intervento del presidente del consorzio Cineca, Francesco Ubertini, all’evento Qn Città future: un importante approfondimento sulla relazione tra le tecnologie e i processi democratici. Sul blog “Donne e futuro”, un post di Annamaria Vicini sulle femministe russe che manifestano contro la guerra e Putin. Infine, la rubrica Il futuro visto da ieri e la nostra Agenda aggiornata.

a cura di Andrea De Tommasi
 

Focus. Nuove tecnologie potrebbero presto eliminare la malaria, ma serve agire su tre leve

Vaccini, nuovi pesticidi e soprattutto zanzare geneticamente modificate. Con queste tecniche il parassita potrebbe essere eradicato, a patto che si investa sull’innovazione sviluppando una visione politica a lungo termine.

di Milos Skakal
Un Global compact per le malattie non trasmissibili,
responsabili di sette morti su dieci
L’Oms ha lanciato un’iniziativa globale: necessario migliorare la prevenzione, garantire l’accesso ai farmaci, lavorare per una copertura sanitaria universale. Obiettivi da raggiungere entro il 2030.
di Flavio Natale
Ubertini: serve una consapevolezza comune sulle nuove tecnologie, evitare che siano divisive
L'intervento del presidente di Cineca all'evento "Qn Città future", organizzato dal consorzio giornalistico Quotidiano nazionale. C'è bisogno di infrastrutture di calcolo, formazione e investimenti nella ricerca, ha detto.
 
 
Rubriche

Sassoon: "Intelligenza tra 20 anni? Artificiale o aumentata"
 
Secondo il direttore di Harvard Business Review Italia, l'impatto dell'IA nel futuro sarà "formidabile". Tra i campi d'azione: robotica, veicoli autonomi, computer vision, linguaggio, agenti virutali e machine learning. Per disinnescare il timore della disoccupazione tecnologica, bisogna organizzare il lavoro come collaborazione tra macchine e persone.
a cura di Elis Viettone, montaggio e grafiche di Francesca Spinozzi
Femministe russe contro la guerra di Putin
di Annamaria Vicini, dal blog "Donne e futuro"
Il futuro visto da ieri
Non voltiamo le spalle al Sole
Tratto dagli archivi della rivista Sapere (Edizioni Dedalo).

 

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