Futuranetwork, il lavoro del futuro e altre segnalazioni

17.12.2020 18:40
Il tema della settimana

Le tre grandi questioni irrisolte sul futuro del lavoro: occupazione, reddito, qualità della vita

La rivoluzione robotica sta plasmando il concetto stesso di produzione, lavoro, consumo. Gli effetti registrati vanno oltre la perdita dell’impiego, ma riguardano i ritmi con cui gestiremo le nostre vite e il ruolo futuro che assumeremo in qualità di esseri umani. Di Flavio Natale
[Continua a leggere]
 
Interventi e interviste
De Masi: “Il vero problema del futuro non sarà il lavoro ma il tempo libero”

Intervista di Elis Viettone a Domenico De Masi, professore emerito di Sociologia alla Sapienza di Roma. [Leggi l'articolo]
 
Segnalazioni
Stati generazionali:
i giovani chiedono centralità nell’agenda politica
Istruzione, inclusività, sostenibilità, coinvolgimento nelle scelte decisionali, attrattività del nostro Paese. La Rete Giovani 2021 ha discusso con esperti e accademici le sue cinque proposte per costruire il futuro delle nuove generazioni. Di Andrea De Tommasi [Guarda l’evento]
Le emissioni dei computer
Dal 2009 a oggi, la quantità di calcoli sviluppati con i computer è aumentata del 550%, e questo pesa considerevolmente in termini di consumi energetici. Di Luca De Biase [Leggi l'articolo]
 
Voci dal futuro
a cura di Donato Speroni
  • Quattro dati per il post-Covid. In quali tempi e con quale intensità potremo contare su una ripresa economica dopo il Covid 19? Secondo uno studio di Steve Crabtree e Paul Berg diffuso dalla Gallup, ci sono quattro variabili che si possono ricavare dai sondaggi e che possono darci un’idea delle tendenze: 1) La percentuale di consumatori disposti a prendersi il rischio di effettuare acquisti di persona; 2) Il livello di fiducia nella propria capacità di proteggersi dal Covid; 3) La percentuale di persone a favore del ritorno all’istruzione in presenza per tutti, che consentirebbe ai genitori che non possono lavorare on line di tenere un impiego full time; 4) La percentuale di persone disponibili a farsi vaccinare. L’analisi è sviluppata in dettaglio per gli Stati Uniti, ma questi dati sarebbero utili in ogni Paese.
  • Il boom del nastro magnetico. I più giovani forse non li hanno mai visti, ma i magnetofoni a nastro, accanto ai dischi in vinile, hanno animato l’ambiente musicale in cui sono cresciuti i babyboomers. Scomparso dalle nostre case anche per la fine delle musicassette, il nastro magnetico è invece una componente essenziale del nostro futuro nei grandi centri di data storage. Secondo un articolo dell’Economist, questo prodotto avrà la meglio in futuro sugli hard disk che, dalla loro nascita nel 1956, hanno accompagnato la crescita dell’era dei computer. I dischi ancora dominano la scena, ma sono più costosi, si deteriorano più rapidamente e generano più calore. Nel frattempo il nastro è molto migliorato. Nel 2015 i più moderni potevano immagazzinare 19 Gigabyte (Gb) per centimetro quadrato, mentre pochi giorni fa ne è stata presentata una versione che arriva a 49 Gb. Il progresso sui dischi rigidi sta rallentando, ma c’è bisogno di sistemi sempre più capaci: si stima che nel 2025 il quantitativo di nuovi dati da immagazzinare nei data center sarà il quadruplo di quello del 2019.
  • Decarbonizzare conviene. Goldman Sachs, una delle più grandi investment bank del mondo, ha dedicato un proprio sito alla carbonomics, l’economia della decarbonizzazione, e ha affrontato il tema in una conferenza a Londra in novembre con 5mila partecipanti, prevalentemente dal mondo della finanza. Gli esperti della banca hanno presentato uno studio su circa cento casi di decarbonizzazione nella produzione di energia, nella mobilità, nell’edilizia, nell’agricoltura e nel manifatturiero. Grazie a tre fattori, il progresso tecnologico, l’avvento dell’idrogeno e l’abbattimento del costo del denaro per le attività green, la stima complessiva dei costi necessari per arrivare a zero emissioni è stata abbattuta drasticamente rispetto all’analogo studio del 2019, con un risparmio globale di mille miliardi di dollari all’anno; pari a oltre l’1% del Pil mondiale.

 
Il futuro visto da ieri
Interviste dal passato per ragionare sul futuro
"Il sogno europeo". Il 25 marzo 1957, nel corso della seduta per la firma dei Trattati CEE ed Euratom, Gaetano Martino, ministro degli Affari esteri, pronuncia a Roma un discorso in cui ricorda gli sforzi di De Gasperi e Sforza a favore della costruzione europea. Con la collaborazione di Rai Teche
[Guarda la rubrica]
 
I blog
Il linguaggio, la sostenibilità e le nuove generazioni

I giovani hanno elevato il concetto di sostenibilità a valore, superando la vecchia accezione di pratica opportunistica. In questo contesto il processo di comunicazione risulta essere centrale. Di Daniele Salvaggio, presidente Casp Ferpi [Leggi il blog]

 
 
 
Il progetto FUTURAnetwork.eu nasce su iniziativa dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), per rispondere all'esigenza di orientare le scelte di oggi, comprese quelle volte a “far ripartire” il Paese dopo la crisi da COVID-19.

La scelta del nome sta a rappresentare sia la molteplicità dei futuri possibili (“futura”, plurale della parola latina “futurum”), sia l’intenzione di valorizzare in modo non episodico le tante esperienze e competenze esistenti, anche nel nostro Paese. Per questo, FUTURA network è realizzato in collaborazione con enti e associazioni che riuniscono studiosi di futuro, con reti di ricercatori ed esperti delle diverse materie, con il supporto della Fondazione Unipolis e di altri partner.

In questa newsletter settimanale vi proponiamo le ultime novità pubblicate sul portale futuranetwork.eu. Trattandosi di una piattaforma di discussione, vi invitiamo a intervenire con articoli, proposte, segnalazioni, scrivendo a info@futuranetwork.eu

I materiali pubblicati su futuranetwork.eu sono liberamente riutilizzabili da parte di altri media. Sono infatti distribuiti con licenza Creativecommons (CC BY-NC-ND 4.0). Autori e utenti sono liberi di ripubblicarli su giornali, blog o siti, purché la pubblicazione sia integrale, sia indicata la fonte e non ne venga fatto un uso commerciale.

 

Cerca nel sito

Contatti

Associazione di Promozione Sociale Januaforum Sede legale e Sede Operativa
c/o Confcooperative Liguria - Via Varese 2
16129 Genova
Mobile:
+393474403469 - Segreteria

+393358030663 - Cooperazione allo Sviluppo

+393482269515 - Progetto Casa - Home & Dry

+393477396364 - Educazione alla cittadinanza globale

+393939410121 - Presidenza

www.januaforum.it

Corsi di formazione

09.01.2025 09:36

COMUNICA IL TUO ENTE - Costruire messaggi efficaci (Corso base di comunicazione)

Martedì 4 e 11 febbraio 2025 ore 14.00-17.00 (ONLINE) Vuoi che i valori della tua associazione arrivino forti e chiari? Vuoi trasformare le tue...