"Galdima, il Re della Savana"

23.06.2025 10:56

"Galdima, il Re della Savana" – Un incontro tra storie, responsabilità e futuro condiviso
Venerdì 20 giugno 2025 – Biblioteca Universitaria di Genova

 

Venerdì 20 giugno, nella suggestiva cornice della Biblioteca Universitaria di Genova, si è tenuta la presentazione del libro "Galdima. Il Re della Savana", scritto da Ibrahim Galdima, camerunese, ex richiedente asilo oggi perfettamente integrato in Italia, insieme ad Alessandra Munerol.

L’evento, realizzato da Associazione Januaforum – Associazione di Promozione Sociale, CLMC – Comunità Laici Missionari Cattolici, con la partecipazione del Forum Ligure delle Diaspore, ha offerto al pubblico un viaggio intenso tra memoria, impegno civile e speranza concreta. Ibrahim ha raccontato con lucidità e profondità il proprio percorso: dalla fuga dolorosa dal Camerun, attraverso l’inferno libico, fino al lungo cammino verso l’integrazione in Italia. Un’integrazione che non ha significato rinuncia alla propria identità, ma piuttosto un incontro fertile tra culture, visioni e pratiche.

Oggi Ibrahim è presidente del consiglio d’istituto del CPIA (Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti), promotore di percorsi di formazione e fondatore della Galdima Foundation, impegnata nello sviluppo locale nel nord del Camerun. La sua vicenda è la testimonianza vivente di un binomio virtuoso: integrazione di successo e cooperazione internazionale.

L’incontro ha avuto anche una forte valenza politica e culturale. Sono emersi temi centrali per una riflessione collettiva:

  • La necessità di ripensare le politiche migratorie, denunciando il fallimento dell’esternalizzazione delle frontiere e i drammi dei centri libici finanziati anche dall’Europa.
  • L’integrazione come processo bidirezionale, dove il migrante non è solo ospite ma parte attiva della società, come dimostrano esperienze come lo YEPP di Albenga.
  • Il ruolo strategico dell’istruzione, strumento di emancipazione, inclusione e partecipazione civica.
  • La decolonizzazione della narrazione, per restituire dignità e verità alla storia africana, ancora oggi troppo spesso filtrata da uno sguardo occidentale.

Dal punto di vista culturale, il libro e l’incontro hanno messo in luce la necessità di superare il paternalismo, per sostituirlo con relazioni basate sul rispetto e la dignità. Hanno esaltato il valore della comunità, intesa come rete viva di sostegno e responsabilità reciproca, e hanno dato voce a un femminismo africano capace di scardinare stereotipi e oppressioni, tanto nel Nord quanto nel Sud del mondo.

"Ognuno di noi ha una responsabilità nella vita dell’altro", scrive Ibrahim nel suo libro. Questa frase, ripetuta più volte durante l’incontro, ha toccato corde profonde in chi ha ascoltato. In un tempo segnato da individualismo e paure, questo evento ha ricordato che la solidarietà, l’ascolto e la memoria condivisa possono ancora tracciare la strada per una società più giusta e umana

 

 

Il libro suggerisce un modello di società basato su:

  • Cittadinanza attiva: Ibrahim non si limita a integrarsi, diventa protagonista del cambiamento sociale;
  • Ponti culturali: La collaborazione con Alessandra Munerol mostra come la mediazione culturale possa creare narrazioni condivise;
  • Economia della dignità: Dal lavoro minorile alla formazione professionale, il percorso di Ibrahim indica la necessità di un'economia che valorizzi le persone;
  • Giustizia riparativa: Riconoscere il debito coloniale e le responsabilità occidentali nelle crisi africane.

 

Il messaggio politico più potente è forse questo: le persone migranti non sono vittime da salvare né minacce da respingere, ma portatori di saperi, esperienze e potenzialità che possono arricchire le società di arrivo. Come dice Ibrahim: "Mi sento in dovere di contribuire nella società dove vivo".

Questa visione richiede un cambiamento radicale nelle politiche pubbliche, nell'educazione, nei media e nelle relazioni quotidiane. Il libro non offre solo una testimonianza, ma una roadmap per una società più giusta e umana.

 

 

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