Guatemala: Il governo dichiara lo “stato d'assedio” in sei province e ventidue municipi
All’indomani delle elezioni che hanno visto trionfare ancora una volta l’estrema destra conservatrice e dell’ennesimo grave scandalo politico di corruzione, che ha portato alla detenzione della pluricandidata presidenziale Sandra Torres, il presidente uscente Jimmy Morales ha dichiarato lo “stato di assedio” in sei province e ventidue municipi delle regioni nord-orientali del Paese. Il 7 settembre scorso il Congresso ha ratificato il decreto avvallando le restrizioni dei diritti costituzionali e dando il suo benestare allo "stato di eccezione". Ma cosa implica lo “stato di assedio” e cosa ha spinto il presidente della Repubblica e il Congresso a promuovere un’azione politica e militare tanto aggressiva?