Le stragi in Siria segnano la fine del diritto umanitario
L’assedio di Aleppo è finito in un bagno di sangue solo un anno fa, nel dicembre del 2016. Oggi assistiamo nella Ghuta orientale al lancio delle stesse bombe per mano dal regime e del suo alleato, la Russia. Si tratta delle barrel bombs, che vengono lanciate dagli aerei sulle città causando danni inimmaginabili.
“Assistiamo sempre alla solita storia”, scrive il quotidiano panarabo Al Araby. “Decine di testimoni rischiano la vita per mostrarci le immagini sconvolgenti dei corpi tra le macerie, le urla delle donne e degli uomini feriti, i bambini terrorizzati in mezzo alle rovine. La stessa scena si ripete, cambia solo la data”
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