Lesbo, una nave greca porta via i siriani e gli afgani verso luoghi sconosciuti: vietato l'asilo, deportati i nuovi arrivi in Turchia
(isola di Lesbo, Grecia) - Sabato, mi sono seduto impotente mentre seguivo una nave greca che lasciava il porto di Mitilene sull'isola di Lesbo verso una destinazione sconosciuta - si legge nella nota diffusa da Human Rights Watch (HRW) - un richiedente asilo siriano, con cui sono stato in contatto nelle ultime due settimane, era su quella nave con la sua famiglia e circa altre 450 altre persone. Il governo greco ha sospeso le richieste di asilo per un mese e ha annunciato l'intenzione di rispedire i valichi di frontiera non registrati in Turchia o nei loro paesi di origine. Venerdì, le autorità greche hanno consegnato alle persone a bordo dei moduli (scritti con l'alfabeto greco) per imbarcarsi per la "riammissione immediata in Turchia". Il mio contatto ha detto che lui e altri siriani si sono rifiutati di firmare, ma non ha potuto parlare per gli afgani e persone di altre nazionalità.