Migranti, Castel Volturno: tra lezioni di italiano, prostituzione e religione
Satima è un personaggio immaginario, la protagonista di centinaia di dialoghi in un libro di testo di italiano per stranieri. Nelle sue avventure, Satima va alla ricerca di un lavoro, impara a cucinare, stringe nuove amicizie. Vive in una bella casa di cui elenca gli oggetti. Si interfaccia con i problemi del mondo del lavoro e li supera. Roberta, insegnante di italiano per stranieri nel centro migranti Fernandes di Castel Volturno, ripete quel nome centinaia di volte al mese a una platea di studenti, per lo più proveniente dall’Africa sub sahariana, che la ascoltano con attenzione.