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Migranti - La portavoce di Mediterranea: “I segni sui loro corpi sono un atto d'accusa vivente e doloroso”
22.03.2019 11:22
A Lampedusa i migranti soccorsi dalla nave Mare Jonio sono ora nell’hotspot di contrada Imbriacola. Nei loro corpi chiari segni di violenza come subito riscontrato dai medici di bordo. «Dopo essere stati soccorsi, quando si è affiancata la motovedetta libica, i migranti erano terrorizzati per la paura di essere riportati nei centri di detenzione in Libia dove subiscono ogni tipo di tortura. Non siamo noi i complici dei trafficanti ma la poltica italiana ed europea”.