Ora che l’uragano Dorian è stato declassato al livello 2, ora che la tempesta ideologica sul tema delle migrazioni e degli sbarchi è stato ridotto a semplice acquazzone animata da un ex capitano senza parlamento, la più grande speranza che un cittadino di media onestà intellettuale può avere è che si parli per bene e per tempo del fenomeno migratorio e del suo possibile governo per il futuro del paese.
Prima dello tsunami di rabbia gialloverde contro le ONG, Soros, i migranti palestrati con il telefonino, il Ministro Minniti aveva segnato grandi passi avanti ed altrettanto grandi passi indietro.
www.vita.it/it/article/2019/09/04/migrazioni-e-governo-ripartire-da-una-visione-e-da-una-pratica-gli-spr/152563/