Intervista al nuovo direttore del Cir, Consiglio italiano rifugiati, passato alla cooperazione dopo una vita nei piani alti delle istituzioni. "I flussi migratori non si fermano, dobbiamo regolarli. Senza l'ossessione del consenso ma con azioni congiunte tra governi ed enti umanitari che passano anche dalla promozione dei diritti umani in Libia".