Mosul, un caffè letterario per la rinascita culturale e sociale dopo le violenze dell’Is
Nella ex capitale del Califfato ha aperto un luogo dedicato all’incontro e alla lettura. I jihadisti bruciavano i libri e frustavano quanti leggevano testi proibiti. Oggi sugli scaffali trovano posto anche Marx e Nietzsche. Il progetto nato grazie all’impegno di due ingegneri trentenni che vogliono essere “aperti a tutti i settori” e cambiare la società.
www.repubblica.it/solidarieta/diritti-umani/2018/03/09/news/mosul-190871954/