Si è aperto un grande dibattito sul futuro. Questa discussione è avvenuta in varie sedi: al Salone Internazionale del Libro con la presentazione del nostro volume “Mille schegge di futuro”, accessibile gratuitamente dal sito (qui la cronaca di Flavio Natale e la scheda del libro); a livello europeo, dove tra meno di un mese si voterà per il rinnovo del Parlamento. Nel focus una serie di materiali utili per orientarsi, tra cui la nuova rubrica “Europa 2030 – Speciale elezioni” e la pagina Europa sul sito dell’ASviS. Di transizione ecologica, tempi e modalità con cui attuarla si parla anche nelle “Voci sul futuro” che stiamo realizzando con l’Ansa: le prime due puntate sono dedicate rispettivamente al finanziamento della transizione, ospite Enrico Letta, e alle prospettive energetiche con l’ad di Edison Nicola Monti. Argomenti al centro anche della nuova puntata di “Scegliere il futuro”, la rubrica di Enrico Giovannini su Radio Radicale, che si concentra su quattro scenari possibili emersi dal “Rapporto di Primavera” dell’ASviS.

I temi della transizione energetica sono tutti legati all’attualità, ma in qualche modo risentono delle prossime elezioni europee: oggi più che mai bisogna ragionare sul futuro a medio termine, non solo come scelta per i prossimi cinque anni ma per un discorso di prospettiva.

Sofia Petrarca ha seguito per noi l’ottavo convegno nazionale dell’Afi, l’associazione dei futuristi italiani, che si sono riuniti il 10 maggio a Roma sotto la guida di Roberto Poli per discutere di salute e benessere nel futuro. La medicina ha davanti a sé numerose sfide (invecchiamento della popolazione, intelligenza artificiale, privacy), ma anche importanti opportunità, dall’evoluzione delle professioni sociosanitarie all’apporto stesso della tecnologia.

Passiamo alla sezione Interventi, dove ospitiamo un articolo di Renato Chahinian, consulente aziendale, che mostra come l’investimento sostenibile divenga fonte di sviluppo macroeconomico e soddisfi l’interesse primario di tutta la Pubblica amministrazione. Nuovo aggiornamento anche dal blog “Donne e futuro”, con Annamaria Vicini che analizza i numeri, e soprattutto il peso specifico, della componente femminile nelle principali istituzioni italiane (non sono dati incoraggianti). Infine andiamo alla scoperta di Neom, la città futuristica da 500 miliardi di dollari che dovrebbe sorgere nella provincia di Tabuk, in Arabia Saudita, ma preoccupa per il suo forte impatto sociale ed ecologico.

Non perdetevi domani, giovedì 16, l’evento “Finanza sostenibile: investire in un futuro climaticamente neutrale in linea con l'Agenda 2030”, su iniziativa di platea2030 di Karoline Rörig nell’ambito del Festival dello sviluppo sostenibile 2024. Iscrivetevi qui e seguite la diretta su Zoom, accedendo da futuranetwork.eu, a partire dalle 18.

Chiudiamo, al solito, con il “Museo dei futuri” e i Viaggi: questa settimana si parla di un caffè sintetico che intende fare concorrenza a quello naturale.

Buona lettura.

a cura di Andrea De Tommasi

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Materiali per una scelta informata a meno di un mese dal voto: le divergenze tra euroscettici e federalisti, il confronto tra i candidati di punta, documenti e proposte ASviS e la necessità di confermare un percorso sostenibile.

di Andrea De Tommasi

I maggiori vantaggi della sostenibilità si manifestano sul lungo termine anche a livello macroeconomico. I risvolti finanziari giovano a tutta la collettività.

di Renato Chahinian

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Notizie

Al Salone del Libro serrato dibattito sul volume di FUTURAnetwork

Scenari al 2050, AI, ruolo delle fonti: questi i temi al centro dell’evento del Festival a Torino. Presentato il testo che raccoglie i quattro anni di attività del sito. “Punto di riferimento per le informazioni sul futuro”.

di Flavio Natale

Sfide dal 2050: la medicina deve attrezzarsi, serve un nuovo paradigma

Dall’ottavo convegno nazionale dei futuristi italiani: l’impegno a guardare al futuro della salute e del benessere, la tecnologia è una risorsa ma bisogna essere preparati e ampliare gli orizzonti.

di Sofia Petrarca

Monti (Edison): va cambiato il modo con cui abbiamo finora concepito l’energia

Il manager ospite della seconda puntata della rubrica ASviS-Ansa “Voci sul futuro”: “Italia in ritardo ma sulla strada giusta”.

di Redazione