Promozione dell'Educazione Agricola Sostenibile in Etiopia: Missione Mandura
Januaforum è partner della scuola della missione di Mandura fondata e gestita dalla congregazione delle suore Comboniane sul progetto di formazione tecnica: "Agricoltura sostenibile".
Sono Giacomo Ferrari, socio e componente del direttivo dell’associazione Januaforum. Nel mese di gennaio sono stato in Etiopia per avviare i passaggi preparatori alle attività scolastiche che si svolgeranno coinvolgendo tutti i ragazzi delle varie classi della scuola primaria volte all'apprendimento delle tecniche di base e sostenibili di un’agricoltura razionale e produttiva.
L'attività sarà divisa in lezioni teoriche e pratiche: la teoria in classe riguarderà l'apprendimento delle basi agronomiche (composizione del suolo e sottosuolo), lo studio delle piante e delle funzioni fisiologiche, lo studio dell'acqua e il suo uso e creazione di riserve. Nello stesso tempo vi saranno alcune ore di lezioni pratiche che si svolgeranno nel terreno adiacente al complesso scolastico.
Durante la mia permanenza sul posto abbiamo acquistato alcuni attrezzi adatti alla pulizia ed alla preparazione del terreno, avviato le prime lezioni sulla composizione e la formazione del terreno agricolo.
Perchè Januaforum ha deciso di occuparsi di istruzione agricola in special modo ai ragazzi della scuola primaria?
Nella regione nord occidentale dell'Etiopia il Benishangull-Gumuz non vi sono scuole professionali che preparino alla professione agricola. Considerando che la regione ha spiccata vocazione agricola ed è ricca di acqua (essendo attraversata da numerosi fiumi, tra cui il Nilo Azzurro) si può benissimo intendere quale importanza può avere una adeguata preparazione professionale agronomica. Il Progetto di Januaforum è che la prima pietra di una costruzione che col tempo potrà o dovrà assumere caratteristiche adeguate. Ad esempio, se si riuscirà ad attingere ai fondi AICS (agenzia italiana cooperazione e sviluppo), si potrebbe pensare alla costruzione ed organizzazione di un corso di studi professionali superiori cosa che per ora non è realizzabile a causa dell'instabilità della regione che non garantisce sicurezza per gli operatori esteri, poichè pare che l'ambasciata italiana di Addis Abeba non dia il l'ok ad interventi finanziati dal governo italiano in quella zona. Dunque, per il momento, le attività continueranno su iniziativa delle suore comboniane e con i volontari di Januaforum, e chiaramente tutto ciò sarà possibile grazie alle donazioni che si spera saranno adeguate per lo sviluppo del progetto.