Sei donne, sei storie di vita, sei luoghi diversi del mondo per raccontare cosa è accaduto ai diritti delle donne, in particolare a quelli sessuali e riproduttivi a 25 anni dalla Conferenza del Cairo e a 50 anni dalla nascita di UNFPA. Il nuovo rapporto demografico, attraverso gli ultimi dati e testimonianze raccolte sul campo, illustra le sfide ancora aperte per il raggiungimento della piena autodeterminazione di donne e ragazze, in ogni area del pianeta. Nonostante il diritto alla salute delle donne sia riconosciuto come fondamentale e, pur essendo l’uguaglianza di genere uno degli obiettivi fondamentali dell’Agenda 2030, a oggi sono ancora milioni le donne costrette ad affrontare barriere economiche, sociali, istituzionali e di altra natura che impediscono di prendere decisioni sul proprio corpo e sulla propria salute.
La battaglia per i diritti e per la libertà di scegliere deve continuare finché essi non saranno una realtà per tutte e tutti (Natalia Kanem, Direttora Esecutiva di UNFPA).
Il Rapporto “Questioni in sospeso. Diritti e libertà di scelta per tutte le persone” è presentato in contemporanea mondiale in oltre 100 città tra cui Londra, Parigi, Madrid, Ginevra, Stoccolma, Berlino, Washington, New York, Bangkok, Johannesburg, Città del Messico.
Intervengono:
Emanuela Del Re – Vice Ministra agli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale MAECI
Mariarosa Cutillo – Chief of Strategic Partnerships UNFPA
Maria Grazia Panunzi– Presidente AIDOS
Cristina Giudici – Ricercatrice di demografia, Sapienza Università di Roma
Coordina Alessandra De Rose – ordinaria di demografia e chairholder Cattedra Unesco popolazione, migrazioni e sviluppo Sapienza Università di Roma
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