Tutte le magagne dei nuovi gruppi al Parlamento europeo tra postfascisti e sovranisti
ascisti e postfascisti in almeno tre gruppi, il connubio tra franchisti spagnoli e indipendentisti fiamminghi, il “nuovo che avanza” alleato con la partitocrazia tradizionale, sono solo alcune delle magagne dei nuovi gruppi al Parlamento europeo che proprio oggi, 2 luglio, ha ospitato la sua sessione inaugurale. E oggi la popolare tedesca Ursula Von der Leyen è stata eletta alla Commissione Ue, il belga liberale Charles Michel alla presidenza del Consiglio europeo, la francese Christine Lagarde alla Bce e il socialista spagnolo Josep Borrell come Alto rappresentante. L’ultimo nodo è quello relativo al presidente del Parlamento europeo. All’ordine del giorno la nomina del successore di Antonio Tajani e dei suoi vice, insediamento di un emiciclo dove i sovranisti sono cresciuti ma sono ancora lontani dal poter condizionare i lavori parlamentari, debutto delle new entry, da una vecchia conoscenza come Silvio Berlusconi a diversi giovani classe ’93. Un Europarlamento deciso a tirare dritto sulle nomine.