Un secondo referendum sulla Brexit è legittimo e necessario
No, non sarebbe affatto democratico. I britannici sono stati consultati e si sono pronunciati a favore dell’uscita dall’Unione europea. Nessuno può sostenere che il voto sia stato truccato. Allora perché chiedere un secondo referendum e magari un terzo o un quarto, fino a quando il popolo non voterà nel modo desiderato? Brexit significa Brexit, come aveva giustamente sottolineato Theresa May qualche mese fa.
Ma è altrettanto vero che oggi la situazione è cambiata. Il fronte dell’uscita dall’Unione europea si è scisso in almeno due correnti, quella che difende il compromesso raggiunto dalla premier con l’Unione europea e quella che lo considera sfavorevole agli interessi del paese e preferirebbe che il Regno Unito (unito per modo di dire) uscisse dall’Unione senza alcun accordo, rinunciando al mercato unico e volando con le sue ali nel vasto mondo.
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