Volontariato, come attrarre i giovani? Prima l'azione, le parole vengono dopo
Cosa fa il presidente di un'associazione quando incontra per la prima volta un pubblico di giovani? Racconta la propria storia, i propri valori, i successi, le vittorie... Ma così non apre una porta, alza un muro. Chi ha 16 anni o 20 anni quando vede questo edificio, che è sempre più grande, ingombrante e lucidato, dice “va bene, ho capito quello che hai fatto; ma io che voglio iniziare, che magari non la penso già come te, che non so ancora cosa pensare del mondo, io qui non entro...”
Prima l’azione, poi le parole
I ragazzi si avvicinano all’impegno sociale non più per appartenenza a un’associazione o a un ideale, ma per produrre cambiamenti reali, stare bene in gruppo e acquisire abilità. La principale sfida che oggi abbiamo è capire il punto di vista di chi non è qui, né ci entrerebbe mai.