La crisi umanitaria in Ciad ci riguarda - Intervista del Vice Ministro agli affari esteri con delega alla cooperazione internazionale Mario Giro
www.vita.it/it/article/2017/03/02/mario-giro-la-crisi-umanitaria-del-lago-ciad-ci-riguarda/
30 Milioni di euro. E' quanto l'Italia si è impegnata a mettere sul tavolo nei prossimi tre anni per far fronte a una delle crisi umanitarie più gravi al mondo. Quella del Lago Ciad sta colpendo quasi 11 milioni di persone. Alla Conferenza dei donatori di Oslo, c’era il vice ministro degli Affari Esteri e della cooperazione internazionale, Mario Giro, che ci spiega perché da questa crisi non ci si può tirare indietro.
Su 1,5 miliardi di dollari necessari per rispondere alla crisi del Lago Ciad nel 2017, la Comunità internazionale ha risposto con impegni pari a 672 milioni di dollari tra il 2017 e il 2019, di cui 458 milioni per quest'anno. Il vice segretario generale agli affari umanitari delle Nazioni Unite, Stephen O’Brien, ha giudicato la risposta “molto incoraggiante”. Alla luce del divario tra i bisogni e gli impegni, quali sono i motivi di tale ottimismo?
30 milioni di euro. E’ quanto l’Italia si è impegnata a mettere sul tavolo nei prossimi tre anni per far fronte a una delle crisi umanitarie più gravi al mondo. Quella del Lago Ciad sta colpendo quasi 11 milioni di persone. Alla Conferenza dei donatori di Oslo, c’era il vice ministro degli Affari Esteri e della cooperazione internazionale, Mario Giro, che ci spiega perché da questa crisi non ci si può tirare indietro.
Su 1,5 miliardi di dollari necessari per rispondere alla crisi del Lago Ciad nel 2017, la Comunità internazionale ha risposto con impegni pari a 672 milioni di dollari tra il 2017 e il 2019, di cui 458 milioni per quest'anno. Il vice segretario generale agli affari umanitari delle Nazioni Unite, Stephen O’Brien, ha giudicato la risposta “molto incoraggiante”. Alla luce del divario tra i bisogni e gli impegni, quali sono i motivi di tale ottimismo?